Mitilene, 510 a.c. …un caldo della madonna..
SAFFO
Sai Calliopedula, io credo che qualcuna si ricorderà di noi..in futuro, lo vedo qui nel fumo di questa sigaretta ANCELLA
si sigaretta, come no.. SAFFO
O Callipedula, non farmi le menate..lo sai che mi serve per scrivere i frammenti.. ANCELLA
Quei dannati frammenti, che ti allontanano da me..maledetta scrittura su tavolette..
Allora dimmi cosa vedi O Saffo?
ANCELLA:
“Saffo, dove sei… Saffo!!!??!!… Oddio, un biglietto, cioè una tavoletta incisa dalla sua scrittura…
Oddio cosa ci fanno qui le sue espadrillas ???…”O θεράπαινα
τοία και τόσα πραγμα κακά περί τής κδμ ιδέας είδον ή κρίνω με άποκτεινο
αλοα
Σ
(consumazione gratis e un lento con la Franca per chi traduce, altrimenti guarda sotto )
Su che cosa potrebbe contare la città se le lesbiche contassero di più?
Nella città del Salone del Mobile, da un im/possibile parallelismo con uno
degli eventi simbolo che consentono alla città di trascendere i suoi confini interni ed esterni, nasce l’idea di un evento che si articoli “dentro” e “fuori” in chiave lesbica.
La sede del CDM è a Milano in Corso Garibaldi, una delle più note e caratteristiche strade del centralissimo quartiere Brera.
La più antica associazione lesbica milanese, attiva in città dal 1983, è facilmente raggiungibile con la metropolitana e i mezzi pubblici di superficie … continua a leggere >
Io dico che qualcuno si ricorderà di noi – Saffo, VI° Secolo a.C.
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