Nessuna lesbica eletta in parlamento, neanche la Concia ce l’ ha fatta.
Ma non dobbiamo preoccuparci, a parte i quattro gay eletti, ci sarà sicuramente anche una donna a perorare le nostre cause.
Infondo questo è il parlamento con la più alta percentuale di donne elette mai esistito nella storia della Repubblica.
C’è la Bindi, che d’ accordo è sempre stata un po’ accanita contro di noi, ma è perché ci vuole bene, vuole aiutarci a tirare fuori il meglio,
la Santanchè che in una dichiarazione del Luglio 2008 ha giurato di essere stata a cena a casa di Karl Lagerfeld,
la Meloni ci ha difeso contro gli scagnozzi del suo partito, ha detto che “Non interessa nessuno se uno è gay o no”,
la Finocchiaro si è sempre battuta per le unioni civili, dichiareando che “Nella nostra Costituzione, il matrimonio e la famiglia sono quelle eterosessuali“, ma la costituzione non l’ ha mica scritta lei, se no “vedevi come ci difendeva..”
la Carfagna per noi si butterebbe nel fuoco, che poi lo faccia per avere la scusa di rifarsi le labbra non è un motivo per apprezzare il suo gesto
e poi
c’è un grande cambiamento in atto,
ci sono le donne e gli uomini del movimento cinque stelle,
non c’è una lesbica o un gay neanche a pagarli
e Grillo ha la stessa percentuale di gay-appeal del Gladiatore,
ma è sicuramente un caso.
Diamoci tempo.
Quindi io starei tranquilla, anzi tranquillissima.
Credo proprio che non sia più necessario pensare di fare politica tra donne per i diritti LGBTQ, incontrarsi, discutere, creare dei gruppi appositi per diffondere idee, immaginari, cultura.
Credo anche il cdm, a questo punto, si possa chiudere. Che ne dite?
Se per caso non siete proprio dell’ avviso e qualche dubbio vi è rimasto,
giovedì 7 Marzo dalle 20.30 ci si vede al consueto aperi
Vi aspettiamo!!!